lunedì 10 ottobre 2011

menischi disperati - cose che ho straparlato mentre mi svegliavo dall’anestesia

in leggera differita da un nosocomio della bassa padana, tra il conscio e il subconscio, consciato da sbatter via, eccoti in anteprima un “best of” delle cose che ho straparlato mentre mi svegliavo dall’anestesia. tutte non si può.

io e mourinho possiamo mettere la cravatta con la camicia sbottonata

la sincerità va di moda solo quando è urlata alla televisione (devo averla sentita in una canzone di daniele silvestri)

posso offrirti qualcosa?

sono ancora vivo, bastardi. e ancora più incazzato di prima

chiamate don ulrico e la pornoanestesista

gli effetti collaterali ce li ho tutti, come “carrie lo sguardo di satana”

via che vomito (al vicino di letto novantenne in stato vegetativo)

vorrei volare su ali di carta con te, saper inventare (questa cantando)

pensavate che gliela davo su? (valentino rossi quando con una gamba rotta sconfisse jorge lorenzo)

centocinquanta euro di visita e poi mi ha fatto operare dal ciccio col ciuffo?

quella ragazza lì è un luogo comune con le gambe

sto pollo bollito l’han rubato dalla mia cucina

(in risposta a “tranquillo, domani sera puoi già correre la maratona”)
allora rompimelo ancora

per tua info: testimonianze raccolte da un’infermiera biondina (mmh) e da mia sorella. povere donne. adesso il mio menisco è aggiustato. e l’immagine è rubata da soleluna.com (se l’elefante non salta sulla rete, apri l’immagine con explorer. dai, cazzo. l’ho capito io che sono ancora mezzo rincoglionito).

4 commenti:

Andy ha detto...

caro lungodegente,
almeno tu hai l'alibi dell'anestesia. Pensa le fregnacce senza senso dette dalla banda bassotti al parlamento in modo più o meno lucido (si fa per dire...)

Lisa ha detto...

O_O
Mi accollo il dovere di organizzare il funerale delle tue sinapsi. Come requiem mi hanno chiesto "Portatemi Dio" di Vasco.

metiu (scappato di casa) ha detto...

ciao andy e lisa, vi chiamate quasi come wendy e lisa, che suonavano con prince.
come vedete, la sinapsi è ancora lontana dal tornare da papà.
nel frattempo dico a voi e alla siae che la canzone di daniele silvestri è "sornione" (splendida, pur muà), e il cantato è tratto da "ti vorrei sollevare" di elisa, della quale sono da tempo segretamente innamorato.
-m

Anonimo ha detto...

Potevi dirlo.. Il blog party lo si poteva fare al nosocomio :)
Ale-o