giovedì 29 settembre 2011

elefanti disperati alla fermata del tram

alla fermata del tram mi si avvicina un venditore ambulante africano. con gentilezza mi propone vari gadget: il braccialetto ce l’ho già, l’accendino non fumo, il portachiavi cuoricino per la morosa non ti dico dove te lo devi mettere.
l’elefantino, invece, mi sembra simpatico. mentre pago, il ragazzo mi spiega compiaciuto che l’elefantino è un potente auspicio afrodisiaco e di fertilità.
gli lascio i soldi, purché se lo tenga.
ci manca solo che metto in cinta qualche escort.

nota per la mia mamma: qua si scherza! e poi cosa ci fai su internet che non sai neanche rispondere al cellulare?
sì, va bene, passo a cena. no, la ragazza dell’altra sera non la porto.
(sennò mi fa pagare anche stavolta due ore in più. eccheccazzo).

mercoledì 28 settembre 2011

scrivanie disperate – la muta

lunedì, sei e venti del pomeriggio.
sto facendo un lavoro complicato assai. e devo finirlo assolutamente per domani. sfiga vuole che nel cortile del mio ufficio latra da un’ora e mezza una muta di bambini posseduti. a orecchio, sprigionano mille decibel cadauno.
quello coi capelli rossi di più.
per domarli una mamma grida invano con le corde vocali sintonizzate sulla frequenza “gesso-rotto-lavagna”.

hai per caso il cellulare di erode?

ps: se joseph si dimette dal soglio, propongo la pontificia candidatura di una maestra d’asilo. santissima ac reverendissima donna.

lunedì 26 settembre 2011

dimissioni, ultimissima

il vaticano ha smentito le voci sulle possibili dimissioni del papa nel 2012.
è in corso un vertice nella sede dell’inter: moratti pensa all’esonero.

domenica 25 settembre 2011

"e sei così bella"

in questi giorni ho riscoperto ivan graziani. bravissimo, sottovalutato e in fretta dimenticato.
ho tolto un po' di polvere dal cidì, e ho fatto bene.
qua sotto incollo il testo di "e sei così bella", qui il video

"e sei così bella che più bella non c’è e sei così dolce che più dolce non c’è
e sei così quieta quando parli di noi che m’incanto a guardarti, da non credere sei
mi tieni stretta la mano a guidarmi sei tu mi ripeti con gli occhi cosa cerchi di più?
la mia vita è tua anche quando non ci sei e in mille occasioni sprofondarmi vorrei
e sei così scema che più scema non c’è ed odiarti, lo vedi, è più forte di me
e sei così scema che più scema non c’è ma l’incanto continua, da non credere sei
e sei così scema che più scema non c’è ma sei così bella che per te morirò"

una margherita e un capriccioso

lei: allora quando fai l’intervento al menisco? la famosa pizza ce la mangiamo prima o dopo?
lui: mah, per me è uguale. basta che trovi una pizzeria con la rianimazione.

venerdì 23 settembre 2011

satellite, ultimissima

un vecchio satellite della nasa sta cadendo sulla terra. secondo la protezione civile esiste l’1,5% di probabilità che alcuni frammenti atterrino sull’italia. un frammento può pesare anche più di 130 chili. impatto previsto: oggi, venerdì 23 settembre, 21.15 ora italiana (sì, proprio l’ora in cui di solito vai alla toilette. che brutta fine).
urge sondaggio: dove vuoi che cada il frammentone?

1. sulla cameretta di joseph ratzinger: visto che dio è evidentemente distratto, ci pensino quelli della nasa.

2. sulla villa di arcore. sono cosciente che dopo l’impatto 1.735 escort saranno costrette a prostituirsi in strada, con ovvie conseguenze sul decoro urbano. ma non m’importa nulla del decoro urbano.

3. sulla casa romana di walter veltroni, tanto ha detto che andava in africa dieci anni fa.

4. sulla parrucca di platinette.

5. sulla parrucca di antonio conte.

6. sugli amanti di valdaro.
(nota per lo scheletro maschio: molla lì la scheletra che forse vengono rilasciate 1.735 escort)

7. sui denti di giuseppe cruciani.

8. sulla macchina nuova del tuo ex fidanzato o della tua ex fidanzata. vabene anche se non è proprio nuova.

9. unisci i puntini e scopri dove casca il satellite. tò, proprio sulla redazione della “settimana enigmistica”.

10. su questo blog di merda.

oh, guarda qui la traiettoria d’impatto. mica cazzabubole. io stasera esco col casco.
e in bocca al lupo a tutti!

giovedì 22 settembre 2011

biberon disperati – hey bimba, questo è il tuo primo post!

è vero: la rubrica “fornelli disperati” latita. ma a mia piccola discolpa c’è che la spacciatrice di ricette da qualche giorno è alle prese con il biberon. altro che forni e padelle.
insomma, volevo dedicare un pensiero a una nuova arrivata sulla giostra, nata in uno scorcio d’estate che sembrava ancora estate, per riuscita azione combinata tra la spacciatrice di ricette – e prima, indefessa, impagabile sostenitrice di questo spazio di cazzeggio digitale – e il mio amicone.
ma a regalare vestitini o pannolini io non ci son portato. e se entro in una nursery il ciuccio lo danno a me. io l’unica cosa che so fare, se la so fare, è scrivere.
quindi ti regalo un post: hey bimba, questo è il tuo primo post!
pensavi mica ti preparassi una torta con ingredienti scaduti?
benvenuta sulla giostra: ti auguro “la bella vita” nel senso più jovanottiano che c’è!

lunedì 19 settembre 2011

avviso: stai navigando in un blog obsoleto

computer: stai usando un browser obsoleto.
scappatodicasa: non c’ho voglia di aggiornarmi.
computer: per una migliore navigazione su questo sito, per cortesia passa a un browser di ultima generazione.
scappatodicasa: ma sai quanti rompicoglioni ci sono come te? per cortesia qua, per cortesia là… e poi quanto durerà l’ultima generazione? come quella che mi hai spacciato un anno fa?

vabbè, clic.

computer: internet explorer 8. più rapido, più semplice, più privato e più sicuro.
scappatodicasa: annulla, diobò, annulla! 16 mega… fottiti.
computer: naviga nella corsia di sorpasso, passa alla versione di firefox più veloce, sicura e brillante mai realizzata.
scappatodicasa: sì, è arrivato un altro fenomeno in corsia di sorpasso.
computer: prova un browser web veloce e gratuito. google chrome esegue pagine web e applicazioni a una velocità eccezionale.
scappatodicasa: e avanti. dopo il motore di ricerca, la posta e i filmati pure il brauser. avanti così e mi punti la grande g sui boxer, de dietro. ma va’, va’.

ps – amici tecnologgicci, compagni roditori, frateli, sorele, aiutatemi. tutti ‘sti aggiornamenti mi sembrano una metafora della vita. o ti aggiorni o non cresci. ma io se cresco mi attorciglio.
insomma, quale brauser scarico?

giovedì 15 settembre 2011

una riconoscenza grande ottomilaseicentoundici metri

ieri è morto walter bonatti.
io non ho eroi, perché gli eroi non mi piacciono. non ho mai chiesto un autografo, perché gli autografi non mi piacciono.
però semmai avessi dovuto scegliermi un mito, avrei scelto lui.
per il suo coraggio e per la sua anarchia. per il suo amore incondizionato per la natura e per la sua lealtà. per la sua perseveranza e per la sua capacità di raccontare, con uno stile ricercato e un po’ ampolloso che messo nella penna di qualcun altro forse non mi sarebbe neppure piaciuto.

questa foto l’ho fatta io questa estate. quando l’ho scattata il telefonino mi tremava un po’ nella mano. se ero lì, io così prudente, in un posto fantastico e magico, lo devo anche a walter bonatti e ai libri delle sue avventure che quand’ero ragazzino stavano impilati di fianco al mio letto.
come una montagna.

mercoledì 14 settembre 2011

dottor sogni, passaparola

anche agli scappatidicasa è rimasto un pezzettino di cuore. quindi, a costo di mischiare il sacro e il profano, la nutella con la cacca, il “tanto di cappello” con il cazzeggio digitale… a costo di mischiare in modo ignorante tutto questo, voglio raccontarti una cosa.
per i meandri dello strano lavoro che faccio mi è capitato di incrociare una persona che fa la clown in ospedale. come i suoi colleghi si fa chiamare “dottor sogni” e tutti insieme – cito paripari – “attraverso l’ascolto, il gioco e il sorriso aiutano i bambini e le loro famiglie ad affrontare la difficile prova del ricovero”.
non hanno certo bisogno di uno spot qui, piazzato tra i balli di joss stone e le ultime sulla mia dentizione. però, se ti va, parlane bene. passaparola. che se lo meritano.
comincio io.
http://fondazionetheodora.blogspot.com

il palcoscenico

perché tutte le volte che vedo joss stone ballare scalza sul palcoscenico nel video dei superheavy vorrei essere il palcoscenico?

martedì 13 settembre 2011

denti, ultimissima

il mio dentista mi toglierà due denti del giudizio.
quindi rimarrò con 30 denti invece di 32.
poi, però, pensavo di inaugurare uno stadio e dire in giro che ne ho ancora 32.

venerdì 9 settembre 2011

amori, ultimissima

in mostra a mantova gli "amanti di valdaro": una storia d'amore lunga 6.000 anni.
le mie di solito durano 5.999 anni di meno.
(http://www3.lastampa.it/cultura/sezioni/articolo/lstp/419418)

fornelli disperati – un master per casalinghi: cheffai? provochi?!

posta in arrivo. una lettrice disperata di questo sblog mi scrive di aver trovato in rete un articolo sull’home management (ah ah ah) dal titolo “un master per diventare casalinghi”. e, gentilmente o provocatoriamente, me lo copia&incolla nella mail.
qui sotto trovi qualche estratto dell’articolo con i miei commenti.

“la mission: l’uomo perfetto sa cucinare. arriva il master in home management per chi soffre di casalinghitudine”.

non ambisco alla perfezione, grazie, poi sennò non mi reincarno più (mi spiace per il dalai lama ma io vorrei tornare su questa terra con il fisico di brad pitt, il cervello di margherita hack, il piede sinistro di maradona, il genio comico di woody allen, l’educazione sentimentale di flaubert, l’estro di jovanotti e le tette di elisabetta canalis. magari non tutto insieme). trovo, peraltro, che un po’ di sbracature in casa facciano simpatia e umanità: per questo tengo sempre una faccina sorridente disegnata nella polvere sul mobile del televisore. e poi la mia “mission” è dare la caccia a tutti quelli che dicono “mission”. come van helsing con i vampiri.

“è un progetto voluto dall’associazione donneeuropee-federcasalinghe rivolto indistintamente a uomini e donne, ma in particolare a neo-separati, single e uomini casalinghi sposati: per l’uomo che non deve chiedere mai, neanche tra i fornelli”.

avviso le federcasalinghe che il punto non è “non chiedere mai”, ma chiedere al momento giusto alla persona giusta. per esempio, al cameriere o all’addetto piatti pronti del supermercato.

“le materie del master: la stirologia applicata. stirare è comunemente visto come uno dei lavori domestici più difficili, noiosi e faticosi; questa lezione, oltre a spiegare la scienza e i segreti della stiratura perfetta, vi insegnerà a farlo divertendosi”.

non discuto la “scienza”, però non capisco come si possano abbinare ferro da stiro e divertimento. forse appoggiando il rowenta (spento) sulla spalliera del divano e occupando tutto lo spazio rimanente intrecciati con scarlett johannsson.

“le materie del master: psicologia del lavoro domestico. come vivere bene tra pulizie e fornelli, il benessere psicologico dell’home manager”.

ah pissicologo dei fornelli, fatte ‘na passeggiata, va'…

“le materie del master: accoglienza e convivialità. come far sentire a proprio agio l’ospite attraverso il piacere del vedere e le regole del bon ton”.

è un punto che non posso approfondire. quasi tutti i miei aspiranti ospiti non sono mai riusciti a scavalcare il mucchio di vestiti, scatoloni ikea e scarpe collocato all’ingresso dell’appartamento. chi c’ha provato vi è rimasto intrappolato. utilissimo anche come antifurto. la convivialità la facciamo al ristorante o a casa tua.

“le materie del master: home fitness. come restare in forma tra una faccenda domestica e l’altra, esercizi semplici con gli attrezzi del mestiere, come combattere la sedentarietà e le patologie tipiche della vita di casa”.

in questo caso approvo. i miei bicipiti traggono giovamento dall’apertura di scatolette e i miei quadricipiti sono molto tonici grazie al salto quotidiano del mucchio di cui sopra, rigorosamente fosbury.

“le materie del master: scienza delle pulizie. pulire è una scienza, non un lavoro da affidare al caso o all’improvvisazione”.

allora mi sa che sono un casalingo jazz.

“le materie del master: sicurezza domestica. saranno illustrate le procedure e i comportamenti atti a prevenire gli infortuni domestici”.

saperlo prima. proprio ieri mi sono slogato una caviglia mentre calciavo la polvere sotto al tappeto. e così non posso venire alla prima lezione del master.

grazie ad a. per avermi spedito l’articolo: non so se dedicarti la prossima pasta scotta o mandarti il conto della tintoria.

giovedì 8 settembre 2011

rassegna(to) stampa

ho passato le vacanze sulla luna, senza leggere giornali né vedere la tivù. tornato sulla terra apro per cazzeggio qualche quotidiano on line. e leggo, in ordine sparso, che:

gesù è quello che ha più amici su facebook (e minaccia di moltiplicarli). seconda è lady gaga

un gruppo di ciclisti professionisti sta correndo il giro della padania. primo ivan basso, seconda è lady gaga

eto’o è andato a giocare a makhachkala in dagestan (non la trovo sul mappamondo: è la padania dei russi?)

valentino rossi arriva undicesimo. primo stoner, seconda è lady gaga

sinead o’connor si è ridotta così: http://www.corriere.it/gallery/spettacoli/08-2011/sinead/1/sinead-o-connor-ieri-oggi-_1357b046-d3bb-11e0-85ce-5b24304f1c1c.shtml#1
(meglio due colpetti a lady gaga)

nel 2030 si potrà andare davvero in vacanza sulla luna