mercoledì 25 novembre 2009

casalinghi disperati – sos-tata!

il risveglio del casalingo disperato può anche essere frizzante. soprattutto se, mentre rovista nella dispensa alla ricerca del succo di frutta del mattino, sgomita una lattina di coca-cola che cade. si spacca. ed esplode. una bomba a mano. peggio, un geiser islandese su pareti, vestiti, scatolette, dentro le orecchie perfino. tirar pulita quella colla alle 7 e 40 antelucane non è possibile. la colla, quindi, mi aspetta al varco stasera, e il pensiero mi consuma più delle colichine gassose. l’idea di sfidarla con la sola forza delle braccia e di uno straccio mi rende pronto per l’analisi. ma forse, più che lo psichiatra, mi serve un sos-tata.

giovedì 19 novembre 2009

andate a casa

olmai licevo legolalmente e-mail dopo le nove della sela sull’indilizzo del lavolo. la mattina dopo, quando le leggo, non lispondo apposta: se uno vuol fale il cinese sappia che il mio account dopo le otto della sela si lifiuta di licevele posta. se invece è semplicemente stato lapito, lo scliva che mandiamo le squadle speciali a libelallo. se non è nessuna delle due, sappia allola che la statistica dimostla che solo lo 0,0001% dei lavolatoli ha tlombato una collega sulla sclivania dopo l’olalio di chiusula. ma, nel flattempo, nel 63% dei casi sua moglie a casa non sta gualdando la tele.