martedì 1 novembre 2011

fornelli disperati – trattamento culinario obbligatorio

l’altra sera è stata a cena da me mia sorella.
pur con il bene consanguineo che mi vuole, il bilancio della serata sta tutto in queste parole: “se esistesse un equivalente per la cucina, saresti da proporre per un trattamento sanitario obbligatorio”.
taccagna. lo dice solo perché lavora in ospedale e vuole aumentare il suo bisnes.

2 commenti:

AdrianaMeis ha detto...

credo che non potrò mai venire a cena da te...qualora tu un giorno dovessi invitarmi! :)

metiu (scappato di casa) ha detto...

in effetti ci vuole stomaco saldo e follia.
comunque quelli del centro anti veleni di niguarda sono velocissimi a intervenire. e poi mi conoscono, allo 02.66101029 ho una linea dedicata: “pronto, chiama da casa scappatodicasa?”
io sono del parere che una lavanda gastrica ogni tanto fa anche bene. a depurarti con le tisane ci vogliono anni!
:)