
soprattutto, ho fame: mi trascino per alcuni centimetri dal tavolo verso il frigo, sfiorando gli spigoli del divano letto aperto (che non chiudo dall'epifania, troppa fatica). agguanto un salamino e tento di affettarlo: il coltello taglia male, le fette escono di dimensioni e forme bizzarre e mi viene da ridere pensando alle spade di hattori hanzo (questa settimana in tele hanno dato kill bill volume due).
non mi resta che l'insalata in offerta della standa, scaduta naturalmente.
alla fine mangio tutto: il sofficino dal lato fumé (dopo aver grattato via il peggio con il coltello di hattori), cinque artistiche fette di salame e un'ottima insalata verde lievemente alterata.
se supero la notte domani vado a farmi gli esami del sangue e due spaghi dalla mamma.