venerdì 18 luglio 2008

che brutta parola

alla fine sono tornato al cinema. niente multisala ma il cortile di un castello. un leggero venticello ha pure tenuto lontane le zanzare: le ho barattate volentieri con il mezzo torcicollo del giorno dopo. ho visto "il vento fa il suo giro", una storia di vita semplice di montagna. ma, soprattutto, una bella fotografia su quanto è difficile incontrarsi, capirsi, coesistere.
nella mia vita ho sempre pensato che i "tolleranti" erano quelli bravi, e gli "intolleranti" i cattivi. invece c'è un passaggio fantastico di questo film in cui il protagonista dice: "la tolleranza è una parola che non mi piace. se devi tollerare qualcuno è perché non c'è uguaglianza".
poi, prima dei titoli di coda, è passata la scritta "il vento fa il suo giro e tutto ritorna". chissà se è vero. boh, tanto per cominciare sono ritornato al cinema.

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