martedì 29 aprile 2008

amore all'estero (la mia canzone preferita, almeno per oggi)

"reduce da un party missilistico preda delle arpie psicosomatiche sfuggito per miracolo a un blitz dei tabaccai alfredo un martini dry beghe nucleari permettendolo barbi prima o poi mi disintossico sarò più frequentabile, sfuggirmi non dovrai alfredo un martini dry cominciò quella mattina nausea e adrenalina dietro la finestra di un hotel Io con i mostri nell’armadio e un killer nella radio che mi tramortiva con la dance frenesia di rivederti subito you and me un ristorante arabo e un tango prima di andare via frenesia, mi sfogherò con la tua segreteria io e te braccati dall’effimero noi due traditi dal cronometro mi scusi che ora sarà a new york chiami la sip… why not?
moda arredamento e scandalistica flash sulle cariatidi del cinema e in foto tutta pagina crudelia che ci fai afredo un martini dry... a poco a poco è già mattina shock da adrenalina smog e vitamina c con l’umorismo degli inglesi e l’estro dei francesi sono ancora vivo e sai perché? frenesia di rivederti subito nostalgia di un ristorante anonimo e un tango prima di andare via frenesia, mi arrangerò con la tua segreteria frenesia di rivederti subito, e già ma tu vai sempre all’estero e adesso che ora sarà a new york chiami la sip … why not?"
(sergio caputo, 1984)

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