mercoledì 7 ottobre 2009

a colpi di sedano

ho lavorato per qualche tempo in un ufficio a clamorosa maggioranza femminile. tanto che, quando parte il giro di e-mail per organizzare un ritrovo tra ex, l’esordio è sempre “ciao a tutte”. ma non è solo per questo che io e l’altro poveretto senza il ciclo in copia conoscenza, ormai, a quegli inviti non rispondiamo quasi più.
l’ufficio era divorato da competizioni olimpiche e odi trasversali. che, come per magia, sembrano sopirsi quando si decide di organizzare l’aperitivo. poi però quelle tensioni riemergono piano piano anche in formato elettronico.
intorno alla trentesima e-mail le ex colleghe riescono di solito a stabilire una data buona per il drink, che salta immancabilmente dopo 12 secondi – il tempo di un “invia-ricevi” – perché quella che l’aveva proposta si ricorda di avere tai chi. alla quarantesima e-mail è invece piena bagarre sulla scelta del locale. qui il duello in punta di sedano esplode, e il partito delle vegane minaccia querele a quello delle vegetariane morbide “se non si va alla latteria ecomacrobiotica”. la distensione viene ritrovata solo nel nome della gravidanza di una delle contendenti: in questo caso l’aperitivo si può fissare anche in una tabaccheria in circonvallazione frequentata da pregiudicati, purché sia sotto casa dell’amica in dolce attesa.
poche ore prima del ritrovo arriva sempre la mail numero 57, risolutiva: l’ex collega ha appena dato alla luce un porro. e l’aperitivo, anche per quest’anno, è rinviato.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

touchè....
anto

metiu (scappato di casa) ha detto...

anto-lì,
non mi dire che sei diventata vegana. conosco qualcuno a te vicino che potrebbe rimanerci male...
-m