mercoledì 15 ottobre 2008

cinque giorni che ti ho perso…

una collega in ufficio ha messo una canzone di zarrillo come sottofondo per lavorare. credo s’intitoli “cinque giorni”. pensavo che andrebbe benissimo anche negli ospedali come alternativa all’eutanasia. poche discussioni in piazze e parlamenti, che lo sfortunato pur di non sentirla si stacca la spina da solo, senza aspettare cinque secondi (altro che cinque giorni).

Nessun commento: