martedì 25 gennaio 2011

yoga e dixan

ho sempre pensato che “yoga” fosse una marca di succhi di frutta. e invece adesso che, complice il letargo invernale, sono diventato un pezzo di legno, per sciogliermi mi hanno consigliato l’altro yoga: la ginnastica di quelli che fanno “oooohmmmm”.
mi sono iscritto. e, devo dire, non è male. il problema però è la compagnia. tra una saracca e l’altra causa stretching virulento (almeno per me), e pochissimi “oooohmmmm”, ho scoperto che lo yogi tipico è donna ed è afflitta nella maggior parte dei casi da depressione post parto.
ora, io rispetto i problemi di tutti. soprattutto, non ho mai partorito. però, metti che qualcuna di queste mi mette il neonato in lavatrice: non è che poi mi chiamano ospite da vespa come persona informata sui fatti?

domenica 23 gennaio 2011

ci siamo quasi

ci siamo quasi: a maggio compio quarant'anni. mi fà un po' paura, lo ammetto. per fortuna le prostitute che frequento ultimamente mi dicono che dimostro 7-8 anni in meno, come aspetto e come prestazioni. la cosa mi inorgoglisce. sappiano, però, che se lo dicono solo per fidelizzare il cliente "io non sono un pirla", come dice mourinho.