martedì 1 aprile 2014

precisi segnali che la primavera è ormai giunta


amica, amico,
appollaiati sulla scrivania come l’usignolo tra le gemme e declama con voce sicura il post che segue, lasciandoti accompagnare da questa melodia tra gli indizi di primavera.
il tuo capo ti caccerà, ma il tuo corpo ti ringrazierà.

il risveglio
messi alle spalle i rigori di un lungo inverno, gli orsi bruni e la cantante dei jalisse escono dal letargo.

dolci brezze
i piloti della moto gp tolgono il casco integrale e indossano il caschetto di raffaella carrà.

botanica
chiudono le serre, aprono le patte.

botanica bis
la brina lascia il posto alla prima rugiada sulle foglie e sotto alle ascelle.

animalìe
si schiudono le uova dei camilleri e le tartarughe pubblicano un nuovo libro (o è il contrario?)

animalìe bis
al calare della sera, il cincillà si accoppia svelto con i nuovi capelli di antonio conte.

copriti, pirla
se il tizio di fronte a me in tram esce in maglietta e senza calze con il fresco sole di fine marzo, a luglio indosserà una foglia di fico?

l’ormone non è un’opinione
se la tizia di fronte a me in tram esce in canottiera con il fresco sole di fine marzo, a luglio sarò già diventato cieco?

primizie di stagione
alla toilette del cinema, il tale che ha urinato prima di me aveva mangiato asparagi.

atleti indomiti rifioriscono
alle due di sabato notte le lancette degli orologi sono state spostate avanti di un’ora. purtroppo, si trattava proprio dell’ora in cui avevo programmato di fare jogging.
sarà per la prossima primavera.